Svolta nelle indagini su una violenta rapina avvenuta nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre scorsi a Tuscania. I Carabinieri della locale Stazione hanno, infatti, deferito all’Autorità Giudiziaria i presunti responsabili identificati in quattro giovani del luogo, due 27enni, un 22enne e una 18enne, ritenuti a vario titolo coinvolti nella vicenda.
L’attività investigativa ha avuto inizio subito dopo l’aggressione ai danni di un cittadino spagnolo, al quale erano stati sottratti circa 400 euro sotto la minaccia di un coltello a serramanico, rinvenuto dai Carabinieri prontamente intervenuti sul posto.
La meticolosa indagine avviata dai militari della Stazione di Tuscania ha permesso di ricostruire l’accaduto individuando, in una prima fase, due persone e, successivamente, risalendo anche agli altri due giovani, che si ritiene siano tutti, a vario titolo, implicati nei fatti.
A carico dei quattro giovani la Procura della Repubblica di Viterbo, che ha diretto le indagini, ha emesso altrettanti decreti di perquisizione domiciliare, eseguiti nei giorni scorsi dai Carabinieri al fine di acquisire ulteriori elementi d’interesse investigativo.
PRESUNZIONE D’INNOCENZA
L’indagato è persona nei cui confronti vengono svolte le indagini preliminari a seguito dell’iscrizione di una notitia criminis a suo carico; nel sistema penale italiano la presunzione d’innocenza, sancita dall’art. 27 della Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo, atteso l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.
